Santuario
Madonna del Monte
(Madonnina)
Gianico (Brescia)
Storia del Santuario
“[La parrocchia di Gianico] Ha sussidiario un ricco santuario, intitolato alla Natività di M. V., su poggio delizioso, dal quale si gode amena prospettiva. Si ammirano in esso gli affreschi del Faletti, e tre bei quadri ad olio della scuola veneta di Tiziano. Il p. Gregorio cosi racconta l'erezione di questa chiesa: «Nel 1533, levatosi un nembo impetuoso nei monti di Gianico, si scaricò tanta pioggia, che gonfiatasi a dismisura la vicina corrente, che esce dalla Val di Vedetta , che minacciando irreparabil rovina a tutta la terra ed all'adjacente campagna , mosse gli abitanti a ricorrere all’ajuto della B. Vergine, con voto di fabbricar una chiesa a suo onore, e portar ogni anno in processione la sua statua; e piacque alla Regina del cielo di rivolgere i suoi occhi pietosi alla fede e divozione di quel lacrimante popolo , preservandolo con la potente sua intercessione dall’imminente pericolo; e subito per esecuzione del voto si die' principio alla fabbrica della bella chiesa della Madonna, che di presente con tanta pietà de' vicini popoli e venerata nella soprastante collina di Gianico, situata in quella deliziosa prospettiva.»”
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(Bortolo Rizzi, “Illustrazione della Valcamonica”, Pisogne 1870, pg. 169)
Il testo e le immagini riportati nelle pagine che seguono sono tratti da:
"Memorie storiche della Diocesi di Brescia
Monografie di Storia bresciana - XVI",
a cura di Mons. Paolo Guerrini,
Serie Nona, 1938, Editrice 'Ancora', Brescia
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Cap. V - don Santo Delasa,
Il Santuario della Madonnina del Monte a Gianico, pg. 103 - 124